I.T. “G.G. Marinoni” – UDINE
Compagnia Lorem Ipsum
presenta:
IL TALLONE DA KILLER
Esiste un campanilismo buono?
lezione / spettacolo su Achille Campanile
con
Silvia Baxiu, Aya Benabbes, Aurora Chiarotto, Ilaria Cozzolino, Desirèe Dasic, Alessandro Floreani, Alex Gardellini, Daniel Garufi, Alice Grillo, Chloè Improta, Susanna Lena, Greta Mansutti, Fallou Nguette, Mattia Pellizzari, Alessia Pez, Anna Ponzo, Leonardo Ricciardi, Asia Rachana Snidar, Samuele Trevisan, Anna Zanchetta.
coordinatore Tommaso Pecile
insegnante referente Marco Bigoni
Domenica 22 maggio 2022 – ore 20:45
Teatro Palamostre – UDINE
ingresso:
biglietto intero: 5€
biglietto studenti: 3€
Breve trama dello spettacolo
Chi era Achille Campanile? Un comico? Un critico della società? Un grande precursore del teatro internazionale? O soltanto un matto grafomane? Un gruppo di studenti cerca di indagare su una figura unica del teatro Italiano del ‘900: dalle “tragedie in due battute”, fulminanti opere teatrali che sembrano pensate per i ritmi della comicità contemporanea (quanto bene si adatterebbero al web…), agli atti unici, i romanzi, i saggi e le commedie, che compongono un’imponente opera umoristica che delicatamente graffia la società italiana a cavallo della metà del secolo scorso. Società che, pur essendo molto differente nelle apparenze, non si rivela poi così lontana dalla nostra.
Presentazione dell’attività del Gruppo
Il gruppo si è incontrato per la prima volta nel novembre 2021; nei primi due mesi di appuntamenti la compagnia ha preso forma in modo lento ma inesorabile. I giovani attori sono stati coinvolti in un laboratorio sulle tecniche di base della recitazione e sull’improvvisazione. Dal mese di gennaio il percorso è stato inserito nell’ambito di un progetto PON e la compagnia ha iniziato a lavorare su differenti copioni. Dopo molto dibattere, con una decisione indiscutibilmente poco democratica, la scelta è caduta sulle “tragedie in due battute” di Achille Campanile, testo raramente messo in scena che, affiancato da alcune scene più “teatrali” dello stesso autore, ha consentito al gruppo di lavorare ad uno spettacolo sfaccettato e modulare, molto adatto a mettere alla prova dei giovani attori ed avvicinarli al palcoscenico.
