A Pieve di Soligo le “Olimpiadi della Topografia 2024”

Quest’anno sette studenti del nostro Istituto, accompagnati dalla Professoressa Sattolo e dal Professor Cortesia, si sono recati  a Pieve di Soligo nelle giornate del 16 e 17 aprile 2024, per partecipare alla sesta edizione delle Olimpiadi di Topografia, evento organizzato dall’Istituto vincitore della precedente edizione. Hanno partecipato a questa emozionante sfida 21 Istituti provenienti da tutta Italia per un totale di 115 studenti, cimentandosi sia in gare individuali che a squadre.

Gli allievi Not Sofia, Del Frari Lorenzo, Michelotti Thomas, Colautti Nicolò, Kicaj Rita, Bottaccin Chiara e Visintini Gioele si sono distinti per serietà ed impegno durante lo svolgimento delle gare e in tutti gli eventi ad essa correlati, cogliendo l’occasione per confrontarsi, ma anche stringere amicizie, con  ragazzi provenienti dagli altri Istituti. Gli studenti Del Frari Lorenzo e Michelotti Thomas, inoltre, si sono aggiudicati il terzo posto nelle rispettive competizioni individuali. L’atteggiamento maturo e costruttivo dei partecipanti, unitamente ai risultati conseguiti, ha reso onore al nostro Istituto.

La professoressa Sattolo commenta dicendo che l’evento è stato sicuramente significativo per i ragazzi che hanno potuto misurarsi con i propri coetanei provenienti da istituti di tutta Italia, ottenendo dei risultati importanti; tutti i partecipanti hanno svolto al meglio le prove assegnate e,  sebbene al momento siano stati resi noti solamente i nomi dei primi tre classificati per ciascuna categoria, si dichiara certa che abbiano complessivamente ottenuto piazzamenti sopra la media.

Riportiamo anche le impressioni di Gioele Visintini della 4B CAT che dice: “Le olimpiadi per me sono state un’esperienza positiva e di crescita personale… Sono fiero di aver rappresentato il nostro istituto e spero che quest’esperienza si ripeta anche negli anni a venire.” Anche per Thomas Michelotti della 5A CAT è stata una occasione importante: “Memore di questa esperienza, sono sicuro la scuola saprà preparare ancora meglio i futuri partecipanti a questa importante gara. Trovo che sia un evento da promuovere fortemente tra gli studenti del triennio e di cui farli sentire orgogliosi di poter partecipare.”